sabato 27 novembre 2021

"Strappare lungo i bordi" riflessioni sulla vita di un giovane inadeguato, come lo siamo stati tutti

 


Zerocalcare è geniale, questo è un dato di fatto. Il noto fumettista si è lanciato nella produzione di un  serie animata che irriverente e coraggiosa. Il protagonista affronta la rabbia e l'inadeguatezza di un gioventù che si sente fuori dal mondo. La sua coscienza-armadillo (doppiato egregiamente da Valerio Mastrandrea) è lo spirito zen che sta dentro ognuno di noi, lo jedi che si nasconde tra le sinapsi pronto a uscire fuori nei momenti di bisogno. 

Irriverente e senza paura di invadere spazi pericolosi, Zerocalcare va avanti come un treno mettendo in mezzo Hitler, Gesù, Fabrizio Frizzi, Mao Tse Tung e chi più ne ha più ne metta. La sua parlata romana e  isterica ha creato alcune discussioni sui social che lasciano il tempo che trovano. In verità lo slang è un punto di forza, ricercato e portato all'esasperazione volutamente. La serie è piena di spunti filosofici for Dummies che spingono lo spettatore a farsi delle domande esistenziali tipo " Sarà meglio la Pizza margherita o la Pizza Stocazzo? Ovvero, resto nella comfort zone delle mie abitudini e mi accontento oppure rischio e magari sta Piazza Stocazzo è la miglior pizza al mondo e rimpiango il fatto di non averla mai provata prima? Insomma, il festival delle pippe mentali che ci fanno sorridere perché le abbiamo avute tutti e alcune ancora le abbiamo.


Ma il tema portante è un altro e lo scopriamo nell'ultima puntata, dopo aver seguito le disavventure di un viaggio a Biella ne scopriamo il motivo. Una sorta di Odissea in cui il protagonista tra una ruota bucata e un gelato per il Secco, ci racconta i punti fondamentali della sua vita attraverso il disagio che l'ha accompagnata. Insomma, siamo un po' tutti Zerocalcare e chi dice il contrario è falso come un gesuita.

Guardare la serie (e capirla) è come mettersi davanti a uno specchio, cosa non sempre facile. Sarebbe un errore però erigere Zerocalcare ad un guru perché è semplicemente un essere umano che ha messo in piazza con coraggio le proprie problematiche e niente più con la capacità di prendersi in giro diventando lo psicologo di se stesso. "Strappare lungo i bordi" è anche un accumularsi di citazioni di film, libri e serie tv che portano certe considerazioni alla portata di chiunque.


Concludiamo dicendo che la serie  era un tassello mancante e per fortuna ora possiamo godercela comodamente seduti sul nostro divano de de spade perché infondo tutto quello che ci circonda è una cosa che fa paura ma è anche una cosa bella, è la vita..

Luca Albanese




Nessun commento:

Posta un commento

Paola Turci vola così...e ci stupisce

Prima nazionale al Teatro Moderno di Latina dello spettacolo teatrale "Mi amerò lo stesso" dove la cantautrice Paola Turci si racc...